Il mondo del web e dei blog in particolare, era ormai popolato di articoli acchiappa like ma alcuni riuscivano ancora a tenere alto l'interesse,
limitando l'uso di annunci sponsorizzati.
No dai, non ci credete neanche voi... Infatti molti blog -di tipo passatempo- avevano ormai implementato una miriad di network di ads.
In molti casi erano così estesi che praticamente il sito era ormai illeggibile da tutti i devices. Poi, con fare furbo, c'era anche chi si era spinto oltre
facendo in modo che fosse inevitabile sfiorare uno dei tanti annunci...
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Nell'era del Digital Marketing e delle Pr Online era importante la presenza di articoli e approfondimenti su testate e portali di settore.
Non sempre era facile farlo comprendere agli imprenditori ma finalmente qualcosa si muoveva.
Allo stesso tempo avevo ormai allargato la platea di servizi dove poter pubblicare in men che non si dica.
Ovviamente qualcosa ogni tanto doveva andare storto: come quella volta, che c'era urgenza, -e ti pareva?!- e rincorrendo sia i redattori sia la redazione
avevo impostato il tutto con largo anticipo rispetto alla scadenza richiesta. Ma il destino volle che il portale in questione ebbe dei problemi nella pubblicazione:
in primis per il formato del documento (non si sa come non riuscissero a vederlo) poi percHé sul sito c'era un attacco in corso e chi doveva pubblicare nel weekend era malato.
Insomma una serie di sfighe colpirono tale pubblicazione, che alla fine fu necessario retrodatare.
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Il sommo social network dopo anni di "resteremo sempre gratis" ha deciso improvvisamente (o forse per investimenti errati) di intraprendere
la strada degli abbonamenti per gli utenti. Ovvero tutti possono ora decidere di non ricevere più pubblicità sul proprio profilo.
Questo non solo ha generato scompiglio tra i gli utenti -non professionali- perché il messaggio crea abbastanza confusione, ma anche qualche timore tra
chi come tante agenzie pubblicitarie e aziende, investono diverso denaro per quelle pubblicità. Il non poter più ragiungere determinate platee ha davvero
messo in crisi molti.
E alcuni clienti e amici, giusto perché "loro non li freghi", hanno deciso di iscriversi all'abbonamento: se non che la meravigliosa piattaforma, qualora tu ti iscriva
all'abbonamento senza inserzioni ma tu le voglia fare, abbia deciso che verrà tolta e quindi bloccata la possibilità di fare le ads.
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
La giornata era stata abbastanza pensate ma all'indomani sarebbe stata festa, per cui non mi preoccupavo più di tanto.
Una volta finiti gli ultimi task e avvisati i clienti, ero pronti per starmente sereno.
Poteva mai essere? Ovviamente no. Notai che nel pomeriggio sul tarddi non c'erano segni di vita della posta elettronica e di alcuni siti.
Verificai quindi che il server non avesse problemi e... Sbam! Si erano corrotti dei files per cui alcuni servizi non erano ripartiti.
In questo caso avevo le mani legate e dovetti andare a scomodore l'assistenza segnalando la dinamica ecc.
Ci vollero circa 17 ore prima di avere la soluzione in quanto chi per un turno e chi per una questione di conoscenza tecnica, non era riuscito a risolvere la cosa.
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
L’app del famoso social network era finalmente stabile e non era necessaria aggiornarla perché non dava problemi col sistema operativo dello smartphone.
Ovviamente non era così: l’ennesimo aggiornamento aveva diversi bug e sembrava poco compatibile con la mia versione attuale di sistema operativo. Insomma: una volta chiusa l’app non era più possibile vedere il feed e di fatto era inusabile.
Ed era pure Lunedì… #fuckmonday
Dopo circa 20 anni dello stesso operatore mobile alla fine decisi di cambiare per passare ad un'offerta più vantaggiosa.
In men che non si dica riuscii in pochi giorni a fare il passaggio.
No. Non ci credete neanche voi, lo so... Infatti sorsero, fin da subito, dei problemi: l'anagrafica attuale non coicindeva (in pratica il vecchio gestore aveva unito i miei dati privati a quelli della mia partita iva).
Quindi mi toccò fare una serie di scaroffie per poter, dopo circa 12 giorni, passare al nuovo oepratore...
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Dopo molti anni di esperienza ormai riuscivo a capire come e quando un potenziale cliente fosse davvero interessato a fare un progetto assieme.
Ore a progettare e a realizzare preventivi per rispondere al meglio alle esigenze dei clienti, venivano quasi sempre ripagate.
E invece... Non era così... Spesso mi trovavo a dedicare del tempo per tali preventivi perché spesso il potenziale cliente aveva da valutarne diversi.
Allo stesso modo mi aspettavo una certa serietà e rapidità di risposta (in genere al max 1 mese per decidere).
Ecco che invece spesso mi dovevo "perdere" in questioni e discorsi inutili...
Tant'è che avevo seriamente pensato di iniziare a far pagare tali preventivi, come acconto del lavoro o come "stima" di valutazione (come avviene in altri settori).
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Dopo alcuni mesi di richieste, finalmente il padrone di casa aveva accolto la richiesta di cambiare i condizionatori in quanto all'improvviso a Luglio
avevano smesso di funzionare. In fondo erano lì da qualche decennio e forse era il momento di cambiarli.
A fine estate la squadra di tecnici mi aveva contattato per il sopralluogo ed ero stupefatto della loro velocità.
Ovviamente me la gufai, dopo quel primo controllo infatti, sparirono.
Dovetti quindi sollecitare di nuovo e venne fuori che prima per un motivo poi per altri personali dei tencini, era stato rinviato.
Fino a giungere ora ad Ottobre...
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Era arrivato il momento di preparare un buon pasto e ci dedicammo ad una nuova ricetta. Tutto andava liscio e non c'erano interruzioni
o fastidi da parte di nessuno.
Una volta finito di preparare, ci apprestammo a deliziarci con le leccornie preparate e...
DRIIIIINNNNNN!
Ovviamente era arrivato qualcuno a disturbare:
che fosse il pranzo o la cena qualcuno suonava (il corriere, il vicino, il venditore molesto, la gente spersa per strada... gli alieni -sic- )
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Nell'anno domini 2023 il popolo italico, dopo essersi a lungo espresso sul Granchio-Blu© per tutta l'estate, non poteva
restarsene nel proprio "cantuccio" e doveva per forza intervenire su una nota pubblicità di un noto marchio di supermercati.
Non solo provenivano critiche da inesperti ma anche molti punti di riflessione (a seconda dei punti vista) e opinioni personali da esperti di marketing e cittadini
che fanno il solco sul divano davanti alla tv h24 (quasi).
Certo l'intervista del pubblicitario che ha ideato la campagna non ha aiutato a sedare le critiche "Noi siamo italiani ma lavoriamo a New York con clienti importanti
e grandi" ecc... Della serie: voi non capite un cazzo in Italia.
Vero anche che purtroppo ancora oggi qui vada per la maggiore "il purché se ne parli" ma alla fine di tutto, che possa piacere o meno una campagna, a me hanno insegnato
che contano i risultati.
Quindi per me, parleranno quelli! Vedremo come andrà.
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Il rientro dalle ferie era stato pianificato e ci si apprestava a rientrare, riposati e spensierati.
A casa tutto funzionava ed era a posto.
Non l'avessimo mai pensato... Praticamente il giorno prima di rientrare mi saltarono alcuni allarmi, segnalando che mancava energia.
Avevo dei gruppi di continuità ma alcuni elettrodomestici, come il frigorifero, avevano un'autonomia di poche ore (come normalmente accade).
In pratica, a causa di un temporale, era saltato l'interuttore generale (pur avendo da remoto fatto intervenire i vicini ecc per provare a ripristinare la corrente).
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Nell'era dell'e-commerce ormai tutto era automatizzato: dai resti al marketing, dalle evasioni degli ordini al supporto dei clienti.
Ormai gli errori erano un lontano ricordo e c'erano poche azioni manuali da fare.
Ovviamente questo in un mondo utopistico. Quella mattina ricevemmo il pacco che doveva contenere due sensori ma all'apertura, con
nostra grande sorpresa, ne trovammo solo uno. Decidemmo quindi di chiamare subito il supporto clienti e la risposta fu:
"Ma come?! Ma che dite: sulla scatola c'è scritto 2, in maiuscolo!"
"Sì, guardi quello è il MODELLO del sensore, il TIPO. Non che ce ne sono DUE!"
... Attimi di silenzio... Sospiri.. "Ah... Ehm...Sì... Ok... Non mi sono occupato io della spedizione... Ehm... Adesso ne mandiamo un altro..."
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Dopo aver pianificato le varie azioni da intraprendere e i ruoli all'interno del progetto, era tutto stato stabilito e non c'erano incomprensioni.
Ovviamente non andò così perché come spesso accade, seppur mettendo per scritto le condizioni di lavoro, c'era sempre qualche cliente che cambiava
le richieste in corso d'opera, senza volere pagare a parte tali richieste.
La questione, in questo caso, partì per una condivisione in collaborazione per un post sui social.
Una banalità del genere fece tirare fuori il peggio da alcune persone presso il cliente.
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Il fatidico giorno del rietnro delle ferie era giunto. Avevamo però iniziato a prenderla con filosofia dato i vari eventi successi in vacanza.
Quindi si iniziò a pianificare il da farsi senza stressarci troppo.
All'improvviso si udirono varie urla e colpi di clacson in strada. Delle signore stavano sclerando tra loro (con più di 30°) perché una si era parcheggiata sulla strada non permettendo
all'altra di vedere bene l'ingresso nella via principale. In pratica sembrava scoppiasse una guerra per una banalità del genere.
L'isteria e la nevrosi erano a livelli altissimi. Mancò poco che arrivassero alle mani.
Tutto ciò sbraitando e distrubando tutti.
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
La serata era iniziata preparando delle deliziose pietanze tra cui un bel primo di mare.
Era tutto perfetto e in men che non si dica avevamo pronto, davanti a noi, il succulento piatto.
Fu allora che ci venne in mente di aggiungere un po’ di burro per rendere tutto più gustoso.
Presi il coltello (tutto colorato, acquistato da mia madre chissà dove) e zac… oltre alla fettina di burro venne via il “prezioso” colore metallico in scaglie.
Mi toccò togliere tutte le scaglie metalliche (che fortunatamente erano poche e ben visibili) facendo però freddare il cibo.
Ed era pure Lunedì… #fuckmonday
Altro...
Quel pomeriggio l’aria era molto afosa e non passava un filo di vento nemmeno in spiaggia.
Poi dopo pranzo iniziò ad esserci una lieve brezza rinfrescante.
Il pomeriggio sembrava quindi essere dei migliori.
Ovviamente la sfiga doveva colpire. All’improvviso, appena mi ero messo a riposare, iniziarono delle raffiche di vento forte. E dopo poco sentii un tonfo: era l’ombrellone sul davanti, seminuovo di pochi anni, che si era rovesciato e spezzato un braccetto.
I vari santi furono nominati quasi tutti.
Ed era pure Lunedì… #fuckmonday
Una volta deciso di partire per le ferie ci lasciamo tutti i pensieri alle spalle. Tutto procede alla grande.
Poi all’improvviso nel pomeriggio ho di nuovo forti attacchi di coliche ai reni. Un supplizio che dura fino alla notte con l’arrivo dei medicinali.
I dolori e i problemi proseguono per giorni. Poi alla fine si va al pronto soccorso. Dopo aver atteso 6 ore finalmente mi visitano e controllano che non ci siano rischi.
Ora le ferie potranno finalmente iniziare!? Staremo a vedere.
Ed era pure Lunedì… #fuckmonday
Tutto pronto per andare in ferie, clienti avvisati e sistemate le ultime incombenze di lavoro.
Dopo aver sistemato i bagagli e quant’altro è arrivato il momento del meritato relax.
Volevi eh!? E invece prima di partire attacco forte di coliche renali.
Ecografia d’urgenza che conferma e terapia rapida in quanto sembra tutto risolto in pochi giorni…
(To be continued…)
Ed era pure Lunedì… #fuckmonday
Era iniziata la bella stagione estiva e quindi decidemmo di andare via qualche giorno in Maremma alla casina al mare.
I luoghi limitrofi erano particolarmente belli da visitare e con prelibatezze a base di pesce.
Se non che per la cena nel caratteristico paesino, arrivammo "tardi", ovvero: le 21.30 e seppure la stagione estiva era già avanti,
non si potè ordinare più di tanto perché la cucina alle 22 chiudeva i fornelli.
L'accoglienza era stata fantastica. Di solito non accadeva ma quella sera cenammo con un bel piatto di malcontento.
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Se ti va di supportarmi per il progetto:
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