Quella mattina feci l’ordine che avevo rimandato da tanto.

L’azienda scelta per l’ssd di fascia alta era una tra le più conosciute.

L’offerta poi del periodo aveva permesso di avere un bel prodotto. Passarono però diverse settimane e l’hard disk tardava ad arrivare.

Mi decisi quindi di scrivere all’assistenza e in poco tempo mi scrissero che avrebbero fatto il rimborso per pacco perso.

Il giorno dopo alle 9 arrivò l’hard disk.

Scrissi di nuovo all’assistenza spiegando la situazione e allegando le foto del pacchetto. 

Dopo poco mi risposero che la pratica di rimborso era già andata avanti e che andava rispedito il pacco.

Rimasi assai interdetto. Cercai quindi di trovare una soluzione per ripagare l’hard disk ma dal negozio online non risultava disponibile. 

Rimasi sospeso nel limbo qualche giorno. Poi dopo altre spiegazioni riuscii a parlare con un altro dell’assistenza che alla fine decise di non farmi rispedire nulla.

Ed era pure Lunedì… #fuckmonday

Un famoso gruppo Facebook di "professionisti" aveva raggiunto una platea molto ampia e spesso era difficile, comprensibilmente, la sua moderazione.

Quella mattina, vidi un ennesimo post poco consono e segnalai prontamente la cosa, invece di intervenire l’amministratore iniziò una filippica contro di me che segnalavo certi comportamenti troppo spesso.

Rimasi stupito e a quel punto feci notare, dato “l’attacco pubblico” nei miei confronti, che il regolamento l’avevano scritto loro e che semplicemente era da smettere con l’approvazione di certi post.

Insomma, partì un flame assurdo scrivendomi anche in privato e alla fine, pur mostrando le schermate di quanto avessero detto e scritto (dato che poi cancellarono), non bastò a farli ragionare.

E così “magicamente” fui bannato, malgrado uno degli admin mi avesse scritto le scuse con l’accordo di riabilitarmi.

Vabbè dati i toni, decisi di lasciar perdere in quanto avevo già perso anche troppo tempo.

Ed era pure Lunedì… #fuckmonday

In quel periodo era iniziata la corsa al conversational marketing e molti avevano iniziato a implementare diversi chatbot e l'uso di whatsapp business.
Era molto facile attivare tali servizi sulle relative piattaforme e non c'erano quasi mai problemi.

Secondo voi era davvero così? In quel tempo... Ah no, scusate... Quel giorno decisi di implementare un servizio per testarlo coi clienti.
La configurazione inziiale fu facile dal servizio un po' da parte di Meta in quanto c'erano diverse verifiche a step da fare.
In una prima fase non ebbi problemi e iniziai quindi a usare  template per i messaggi e a creare un'ads.
L'avessi mai fatto: pochi giorno dopo scattò la disabilitazione di tale account da parte di Whatsapp Business Manager per assurdi motivi.

Aver contattato l'assistenza merita un altro futuro post che vi spiegherò.

Di fatto dopo settimane ancora sto attendendo una risoluzione.

Ai posteri l'ardua sentenza.

Ed era pure Lunedì... #fuckmonday

Il mondo oscuro della contabilità italiana, ricco di morme e aggiornamenti vari, richiedeva una non poca attenzione.
Fortunatamente i tanti anni di partita iva e di lavoro in studio mi avevano permesso di essere un attento contribuente.

Purtroppo però c'era ancora chi aveva difficoltà estrema nel concepire cosa fosse una notula o proforma rispetto ad una fattura od altro.

Non c'era verso, pur scrivendolo in tutte le salse e chiedendo se fosse chiaro o ci fosse bisogno di ulteriori spiegazioni, di far capire la totale differenza.
E quindi spesso capitava che anche nella causale dei bonifici molti mettessero erroneamente il riferimento della notula "spacciandola" per numero fattura.
Anche a chi di contabilità in teoria se ne intendeva (come impiegati di banca o ispettori fiscali ecc)

E fu sera e fu mattina... Ma non entrava nella testolina...

Ed era pure Lunedì... #fuckmonday