Ogni maledetto Lunedì
Quando inviano la fattura elettronica senza preavviso
Scritto da lucasilvaNell'era digitale ormai tutti erano attenti e ligi al dovere, soprattutto chi aveva un'attività.
Quel giorno, con un nuovo fornitore, avevo inviato tutti i dati corretti per una fatturazione corretta ma avevo chiesto di inviare prima la notula non fiscale per visionare i dati.
Cosa accadde? Che prontamente, non avendo loro una conoscenza contabile poco più che basica, inviarono erroneamente la fattura allo sdi e di conseguenza, visonandola,
aveva la mia sede legale errata.
Mi toccò quindi segnalare la cosa, attendere lo storno e riasalvare poi in contabilità tutto il "movimento" per questo disguido.
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Nel gruppo di esperti di advertising per il noto motore di ricerca c’erano sempre ottimi spunti di riflessione e case history interessanti.
Poi arrivò lui: il boomer nevrotico che iniziò con un’invettiva assurda pensando che il gruppo fosse il supporto tecnico del noto motore di ricerca... e non un gruppo per tecnici..
Ed era pure Lunedì… #fuckmonday
Quel fatidico giorno il vicino di casa ipertifoso aveva deciso, con tutta la famiglia, di festeggiare la propria squadra.
In un primo momento sembrava tutto silenzioso, segno evidente che la squadra stesse perdendo, quando all'improvviso,
un fragore, stile "bombardamento di Kabul" prese piede...
Insomma, con tranquillità e pacatezza stavano festeggiando l'ennesima partita e l'ennesimo gol.
Evviva il calcio...
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Quella mattina dovevo recarmi nel capoluogo della regione per assistere a una conferenza.
Partii con largo anticipo ed arrivai senza intoppi o problemi, soprattutto senza incontrare traffico.
Sarà andata così davvero? :-P
Non proprio.
Dunque non fu un problema il tratto in autostrada, quanto soprattutto il tratto in città: infatti nessuno sembrava rispettare distanze e semafori.
Il miglior mezzo appariva lo scooter, tanto che passasse a destra, di lato o sopra i veicoli non c'erano problemi.
Lo scooeter arrivava sempre a destinazione, anche sfasciato o con a bordo un pedone "preso al volo".
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Quel giorno capitò che mia madre dovesse rinnovare un pin di accesso al proprio conto.
Dopo che provò varie volte, bloccando il sistema, mi avvisò... E io iniziai a sistemare le cose.
Dovemmo studiare la procedura, abbastanza lunga e macchinosa, radunare i documenti e poi iniziammo a contattare l'assistenza.
Dopo una serie di check davanti al pc, era richiesto un riconoscimento di persona tramite un operatore.
Tutto si concluse in pochi min... Ovviamente no.
In primis l'operatore era abbastanza pignolo e poco gentile con una persona anziana, io poi non potevo intervenire perché secondo
le loro direttive non dovevo nemmeno comparire nelle immagini della videochiamata (conservata a sl sicuro nei server per 20 anni, così disse).
Quindi vuoi er una cosa, tipo "mi legga tutte le info sulla carta di identità elettronica" scritte in minuscolo, vuoi per un'altra le passai una lente di ingrandimento.
A quel punto l'operatore stoppò tutto dicendo che ero entrato nella fotocamera e quindi andava rifatto tutto daccapo...
Mi alterai assai, spiegando che se magari oltre a reperire i doc ci avessero spiegato tutte questi dettagli -che ora non sto a spiegarvi completamente- magari
avremmo fatto tutto per bene.
Sicché non solo l'operatore ebbe da ridire (si era dimenticato di chiudere la call e "hanno sempre ragione loro oh!") al ché mi toccò rispondere ulteriormente...
Poi aspettammo 10 minuti, sperando che ce ne fosse un altro disponibile data l'arroganza e la poca gentilezza.
Purtroppo ritrovammo lui ma fummo più attenti (pur provando a metterci in difficoltà con altri dettagli tipo il seriale della tessera sanitaria).
Alla fine risolvemmo.
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
In quel dì... Ah no scusate... Quella mattina dovevo effettuare un ordine da un mio vecchio fornitore di prodotti per ufficio.
Era un po' che non mi collegavo al sito. Scelsi velocemente i vari prodotti, controllai i dati di fatturazione e spedizione, poi proseguii
per inviare l'ordine.
In home avevo letto che i costi di spedizione esclusa iva, erano per importo sotto i 69€ mentre sopra era gratuita.
Il mio ordine superava la cifra ma erano ancora presenti tali costi.
Chiesi allora all'assistenza di spiegarmi dove io sbagliassi.
Venne fuori che avevano cambiato tale soglia minima, aumentandola a 79€ e che non capivano dove io avessi visto 69€
Feci presente loro che era scritto in un paragrafo in homepage. (vi tralascio i dettagli: "ci manda il link?" era in home...)
Copi-incollandolo, capirono il problema e decisero di togliermi tali spese per la segnalazione.
Io scrissi che non era un problema quel costo irrisorio e che non occorreva regalarmi la spedizione ma che fosse importante sistemare il sito.
Decisero quindi di mandarmi un buono sconto di 10€ che scadeva il 30/04/2024... Feci allora presente loro che avevano scritto male l'anno...
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Nell'anno della rivoluzione dell'intelligenza artificiale e dei nuovi modi di vendita online, c'era una multinazionale farmaceutica che...
faceva gli ordini via mail, richiedendo di compilare un form nella mail e mandando poi il link per acquistare online.
Ora, non so se, avessero dei problemi logistici o tecnologici o quant'altro ma con un fatturato medio di oltre 150 Milioni di Euro
forse potevano permettersi un sito ecommerce decente.
E invece...no. Povera Italia e povera tecnologia.
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Finalmente dopo molti anni diverse banche si erano adeguate ai bonifici instantanei. Ah no... Non era andata proprio così: diciamo che era stato imposto loro
dall'UE...
Insomma, una delle banche europee più famose e anche presente in Italia da anni, era rimasta indietro. In primis non accettava i bonifici istantanei.
Dopo l'intimazione da parte dell'UE aveva deciso finalmente di implementare qualcosa: ovvero di riceverli almeno in entrata.
Chissà per quanto tempo dovremmo attendere per l'integrazione in uscita, mi immagini gli sviluppatori che "cadono dal pero"...
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Durante il primo mese dell'anno, avevamo ben pensato di andare al "prestigioso" negozio di mobili per poter acquistarne alcuni.
Dopo la "missione" di acquisto ora era necessaria quella del montaggio.
Ebbene, avevo tutti gli attrezzi e mi ero letto le istruzioni più volte. Cosa poteva andare storto?
Beh... Che non erano state inserite le viti necessarie per il fissaggio a muro. Ovviamente non erano standard e servivano del tipo a testa bombata.
E fu sera e fu mattina, no. Diciamo che tra una bestemmia ed un'altra trovai una soluzione alternativa inserendo anche dei perni di legno di vario spessore.
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday #bluemonday
I buoni propositi per l'anno appena iniziato erano quelli che facevano ben sperare, ovvero di cercare di non fare danni!
Eppure, preso anche dai saldi invernali, avevo deciso fare qualche acquisto anche per compleanni futuri.
Sul sito della nota azienda sportiva avevo scelto una serie di prodotti e tutto era andato alla grande.
No dai, non ci crede nessuno. Ovviamente c'era stato un problema su un prodotto che dopo aver inviato l'ordine, risultava non disponibile in magazzino.
Ora dopo aver contattato l'assistenza e aver tribolato per varie settimane, ve la faccio breve, tra un ping pong e un altro non era stato possibile avere tale tshirt.
Pur avendo in ogni modo rifatto l'ordine secondo le loro linee guida ecc.
W l'ecommerce. Diciamo, per alcuni settori dai...
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Altro...
Il nuovo anno era iniziato molto bene e dopo qualche giorno di stacco dal lavoro era di nuovo il momento di rimettersi al pezzo.
Iniziai organizzando le richieste per priorità e poi fui colto da quasi un mancamento alla richiesta “ma per la pubblicazione programmata giorni fa, perché ancora non la vedo su Google”.
Com’è che si dice? Chi ben comincia…
Ed era pure Lunedì… #fuckmonday
Insomma, in quest'anno tante cose son cambiate e qualche ramo secco, sul lavoro, è stato tagliato.
Ci sarà da aspettarsi qualche cambiamento positivo per il 2025?
Speriamo.
Intanto come regalino abbiamo trovato una sorpresina alla macchina...
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Era giunto quel momento dell’anno, magico per alcuni, in cui si festeggiava con cene e regali.
I concittadini avevano ben pensato di correre a destra e a manca per la città.
In fondo avevano una missione speciale da compiere: gli ultimi regali.
E fu sera e fu mattina… Ah no, quella è un’altra “fiaba”.
In pratica vedevo correre la gente tutti i giorni prenatalizi, per l’assalto a l’ultimo pandoro o all’ultimo oggetto da regalare.
Ed era pure Lunedì… #fuckmonday
Fu così che chiamai un nuovo potenziale cliente: il temporeggiatore.
Dopo aver fatto varie richieste di preventivo e averle ritrattate, non si capiva che cosa volesse e che priorità avesse.
Quindi “costui” temporeggiava.
Ma il motivo, quale poteva essere? Uno dei soliti od altro?
Il mistero si appianò quando decisi io che preventivo realizzare e misi per scritto quanto dovesse sostenere in primis di quanto già avevo realizzato quasi completamente e in secundis si altre attività future.
Prese ulteriore tempo per saldare una parte.
Ed era pure Lunedì… #fuckmonday
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