Nell'Anno Domini 2023 ormai tutte le aziende usavano la pec -anche perché dovevano essere a norma (.sic) - ma spesso anche la firma digitale per firmare i documenti importanti.
Ebbene era così anche per molti istituti bancari che per correggere o inviare documenti usavano la tecnologia.
Ovviamente tranne il mio. Che era anche abbastanza noto e "all'avanguardia"...
Per poter aggiornare delle informazioni (lì per lì non ben note), non solo non era possibile farlo dall'interfaccia web del loro portale ma nemmeno tramite pec e firma digitale.
Fu necessario recarsi in sede su appuntamento per capire il "grande mistero".
I mesi addietro, quando cambiai carta di identità con la cie, mandai tutto per mail alla sede locale e fu ovviamente ricevuto.
Solo che, i prodighi operatori in sede, sbagliarono le ultime due lettere - invertendole- e fu così che dopo circa 6 mesi da sistema mi comparivano messaggi di allerta (come l'ira funesta...)
perché c'erano dei dati sbagliati.
Perdere delle ore per questi errori banali (perché ovviamente stamparono la mail ed inserirono i dati a mano...) Che goduria!
Evviva la gente che lavora accuratamente!
Ed era pure Lunedì... #fuckmonday
Sono uno stratega digitale prestato al mondo della seo e della comunicazione.
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